Niccolò Pizzorno
Psichiatria a Fumetti
Insegnare, sostenere in punta di matite colorate
In altri ambiti dell’illustrazione insegno la grammatica per immagini a pazienti disabili psichici come referente dell’attività “Arte e cura” per la Residenza Disabili “Villa Perla”.
A seconda delle necessita di comunicazione cambiano i tipi di immagine che si elaborano, ad esempio un’immagine pittorica è concettualmente diversa da un’illustrazione piuttosto che da un fumetto, le fotografie oltre che la mera cronaca degli eventi, possono essere usate per comunicare significati profondi, ovvero con ogni tecnica espressiva si possono elaborare immagini con regole e significati differenti.
L'arte che cura
…Le lettere del nostro alfabeto hanno avuto un’evoluzione durante i secoli sono partite da immagini per arrivare a essere sintetizzate in suoni vocali e consonanti.
Produrre un’immagine è di fatto il frutto di un processo che nella nostra attività espressiva con pazienti affetti da disabilità intellettiva è ciò che ci interessa.
Ci interessa soprattutto ciò che ci viene comunicato, come ci viene comunicato, dato che molti dei partecipanti non hanno la possibilità di usare le parole. Nel nostro laboratorio espressivo il mondo interno viene fuori e messo su un supporto, il processo creativo dei pazienti è l’oggetto delle osservazioni.
Alcuni miei lavori per
Il Vaso di Pandora
“Il linguaggio prima di significare qualcosa, significa per qualcuno”
Le storie a fumetti mi permettono di collaborare a progetti che mirano a rendere fruibile a tutti temi specifici come la psichiatria.
Il fatto di essere un OSS mi permette di percepire aspetti che provo a trasmettere attraverso il segno.
Niccolò Pizzorno
Tavola dalla storia “paura di cambiare”
Il fumetto che aiuta
L’arte pittorica ci avvicina al fumetto e alle riliflessioni intime più profonde dell’lustrazione dove le immagini prodotte per questo scopo servono per comunicare direttamente e oggettivamente il messaggio voluto. Comunicando messaggi trasmettendo sia disagi che speranze, ma incrementando prese di coscienza, che stimolano sempre più profonde e consapevoli scelte resilienti.
